Non riesco a condividere tutto il pessimismo che si fa diffondendo in Tocque-Ville per la spinta proporzionalista del centrodestra. Ci sono degli aspetti molto positivi invece che, come scrivevo ieri ad emendamento depositato, potrebbero essere un buon viatico per un rilancio della coalizione.
1°. L’accordo sulla legge elettorale ha rinsaldato l’alleanza al suo interno, elemento basilare per ripartire col nuovo progetto di governo.
2°. Il proporzionale non comprometterà il bipolarismo che sta a cuore a tutti grazie allo sbarramento che impedirà la frammentazione eccessiva della rappresentanza parlamentare. Non solo. Con uno sbarramento al 4% se non al 5% su scala nazionale e del 12% circa nelle circoscrizioni - per salvaguardare le rappresentanze delle minoranze forti solo su chiave locale – il bipolarismo ne uscirebbe rafforzato, tagliando fuori movimenti insignificanti come l’Udeur o la Dc di Rotondi che si nutrono di voti essenzialmente clientelari, LO DICO DA CAMPANO!!!
3°. Il proporzionale se ben applicato risolverà anche le diatribe interne alle coalizioni poiché darà ad ogni forza il numero di rappresentanti corrispondenti ai propri elettori. Insomma a ciascuno il suo! L’Udc è avvertito.
14 settembre 2005
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2 commenti:
Mi sa che siamo solo in 2, per ora, a esserci espressi più o meno a favore (e per gli stessi motivi, gira e rigira) - un saluto!
watergate
Ehm... ci sarei anch'io nonostante il mio post non sia stato inserito nella homepage.
P.s. è da oggi all'una che l'ho scritto ma a quanto pare non deve piacere...mah.
2 P.s. ma chi seleziona i post?
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