02 ottobre 2006

Giavazzi stupi(t)o?

Troppo ci sarebbe da scrivere sulla finanziaria preparata dai prodini. Ora voglio estrapolare soltanto queste poche righe dall’editoriale del solito Gavazzi comparso oggi sulla prima pagina del Corriere.

Tra le nuove entrate la Finanziaria iscrive 5 miliardi che deriverebbero dal trasferimento all'Inps di una quota del Tfr. Mi stupisce che il Consiglio dei ministri abbia firmato questo provvedimento che può apparire come un trucco contabile: si chiama entrata l'accensione di un debito verso i lavoratori dipendenti.

Non m’interessa qui disquisire della mossa brillante con cui TPS, fino a ieri Solone di Francoforte, abbia iscritto come entrata gli accantonamenti previdenziali dei dipendenti. Piuttosto mi chiedo, volendo dare per scontata la buona fede di Giavazzi, a questi professori viene mai il dubbio di aver sparato cazzate? Quando si trattava di bacchettare il governo Berlusconi, Giavazzi non risparmiava severità oltremodo, dando per scontato che il centrosinistra al governo non avrebbe mai sbagliato un colpo nell’attuare la sua politica di rigore. Ora caro Giavazzi qualcuno come lei dovrebbe cominciare a riconsiderare la sicurezza di un tempo. Noi per esempio non ci stupiamo affatto per come il governo pensa di aggirare in vincoli europei. Piuttosto ci aspetteremo da lei la stessa severità che usa ancora oggi contro l’ex ministro Giulio Tremonti quando ricorda il “ricorso disinvolto” del precedente governo alla Cassa Deposito e prestiti.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

C'è anche il trucchetto di una finestra chiusa, nel 2007, per andare in pensione. Praticamente incassano su 3 mesi di pensione non pagata di chi ci potrebbe andare.

UMBERTO MAGNI ha detto...

Anche ho postato sull'argomento. Una tua visita è gradita.
Ciao ;)

ludik ha detto...

E' il terzismo, bellezza. L.

Federico ha detto...

Sì lo so che è la tua massima aspirazione. Il terzismo dei poteri forti ti porterà dritto a via solferino tranquillo!;)