24 gennaio 2006

Legge Pecorella, giusta e liberale

La legge Pecorella sull'inappellabilità delle sentenze di proscioglimento è un’obiettivo importantissimo che la Cdl deve puntare assolutamente a conseguire. Non si tratta infatti solo di portare a casa una novità che snellirà il lavoro dei tribunali e consentirà di investire più risorse sulle indagini più delicate. Si tratta soprattutto d’introdurre un principio liberale fondamentale che eviterà d’incastrare per anni e anni nella gogna giudiziaria cittadini lasciati nel limbo del sospetto davanti all’opinione pubblica. Qualche oppositore obietta: la giustizia va perseguita fino in fondo! Vero. Ma a questa legittima aspirazione il liberale sa opporre una visione meno onnipotente della giustizia, una visione che preferisce rischiare di tenere qualche mariuolo in più in strada piuttosto che lasciare un innocente in balia di avvocati e tribunali. Il cittadino consapevole della sua innocenza che si sottomette al giudizio di un processo, accetta di vedere la sua libertà limitata in quanto riconosce alla Stato la prerogativa di mantenere l’ordine anche appurando la sua stessa innocenza. Questa “deroga” deve però vedere dall’altra parte una magistratura che si sforza di far luce al più presto sulle responsabilità dell’imputato, altrimenti il suo ritardo può diventare più pericoloso della presunta colpevolezza che intende perseguitare. Insomma se tu Stato, nella persona del magistrato, non riesci a dimostrare la mia colpevolezza in prima battuta non puoi pensare di tenermi davanti all’opinione pubblica in una ambigua e indefinita posizione di “in attesa di giudizio”. La grande ratio della legge sull’inappellabilità delle sentenze di proscioglimento è tutta qui ed è quindi strettamente legata al principio sulla ragionevole durata del processo penale riconosciuto dalla stessa Costituzione all’articolo 111. Oltre a giocare ad indovinare chi si avvantaggerà del ddl Pecorella in caso di approvazione, sarebbe apprezzabile perciò che una volta tanto i quotidiani approfondissero un po’ di più l’utilità di questa proposta.

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