09 novembre 2006

Midterm: la sconfitta certa è quella dei teocon


Dopo il report della Cia sull'aumento del terrorismo a seguito della missione irakena arrivano le elezioni di midterm a condannare finalmente la politica messianica dei teocon. C'è ancora qualcuno a destra diposto a gettare la croce di antiamericano su chi da tempo nutriva dubbi sulla religionpolitica di Bush? Il fanatismo di una religione può essere battuto solo dal pragmatismo della ragione. A mandare Rumsfled a casa prima che la Pelosi è stata l'ala realista dei repubblicani che non ci sta a perdere le presidenziali. Era ora che ci riuscissero!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Cominciamo ad essere un certo numero a segnalare la stessa problematica...sarà un virus? Allora speriamo di diffonderlo....:-) (adoro certe epidemie....) Ciao!!!

Federico ha detto...

Grazie Inyqua. Ahimè solo fino all'anno scorso sembrava veramente impossibile. Ora che i teocon cominciano a cacciare la testa sotto il cuscino dall'imbarazzo criticare Bush sta diventando figo anche da questa parte. Per quanto mi riguarda questo blog è zeppo di interrogativi sulla opportunità o meno di certe iniziative della Casa Bianca di questi anni in politica estera. Non ho certezze ma dubito fortemente di chi tende a imporre verità assolute. C'è un filo sottile che lega comunisti e teocon: quello della politica del bene e del male. In questo scusate non mi riconoscerò mai.

Anonimo ha detto...

Scordatevelo, ragazzi ... il ritorno della centralita' dei valori religiosi e' un dato strutturale in Occidente, non dipende da singole elezioni. Di certo c'e' solo la morte, e l'unico ad essere morto - dalle due sponde dell'Atlantico - e' il vecchio laicismo progressista.

UMBERTO MAGNI ha detto...

Che c'entrano i teo-con solo te lo sai. Mi pare un'analisi piuttosto lacunosa quella cha fai. Mischi le pere con le mele, neo-con con teo-con, dimenticando che Rummy è solo un conservatore che lavorava nei piani alti già al tempo di Ford...
Beh, visto che il vincente allo stato attuale del 2008 è Mccain,a favore del quale i neo-con si sono pronunciati già nel 2000, non so quanto quei bolliti di Baker e compagnia possano contribuire a farci vincere.
I candidati sconfitti del GOP, da Chafee a Burns e Talent, sono tutti moderati.
Tra i Dems vince Weeb, Tester, Casey che non sono dei liberal, ma hanno addirittura un passato da Reagan's Democrats.

Federico ha detto...

Analisi lacunosa? confusione neocon teocon? Boh? illustri esperti non so come mai vi accanite tanto su un semplice punto di vista che accuratamente evitate. La strategia di politica internazionale giustificata dall'esportazione della democrazia è fallita. Replicate su questo prego. Altri osservatori esperti - non certo io soltanto - condividono l'idea che tra i conservatori ci sia un riemergere della linea "realista" e questo in reazione agli evidenti risultati negativi in cui ci si sta impantanando. Io vorrei solo cercare di capire. Lasciate riposare in pace Reagan che non avrebbe mai infilato tante fesserie una dietro l'altra.
X Max: che la religione torni centrale in Occidente non significa che questo debba determinare una politica appiattita su un scontro di civiltà che non esiste. Un Occidente forte dovrebbe essere in grado d'imporre una politica diversa. Lo scontro religioso tra l'altro è quello che i fanatici islamici si augurano perchè tende a compattare intorno a loro tutto il variegato mondo musulmano.

UMBERTO MAGNI ha detto...

Beh, che la strategia del regime-change sia fallita, è un tuo punto di vista.
Non confondere la strategia complessiva con il dopoguerra.
Vallo a dire agli irakeni che hanno sfidato le bombe per andare a votare e per avere una costituzione, che non è quella americana, ma un'enorme passo in avanti nel medio-oriente dei satrapi sì.
Sono fiero che Saddam venga impiccato, e altrettanto si faccia per quei codardi che mettono le bombe nei mercati.

Federico ha detto...

Niente da fare. Il tuo continuo sviare dall'oggetto vero del post conferma la sua fondatezza.

Anonimo ha detto...

Felice di vederli..
molto bene, e vedete quanto duro trovare i buoni luoghi, non come
http://formazione-torino.corsi-di-formazione.org formazione torino

Arrivederci!